E' una partita che per importanza è ai livelli di Pergo-Mantova o Pergo-Spal, per intendersi, e mai come in questo momento c'è bisogno di un Voltini "caldo" e colorato di gialloblu (bandiere, sciarpe, magliette ecc. sono gradite!!!!!)
La partita inizia alle 16:00
Per i biglietti è attiva anche una prevendita presso la sede (viale de Gasperi) dalle ore 18.30 alle ore 20.30, consigliata per evitare code ai botteghini.
31 maggio 2007
29 maggio 2007
Tutti in montagna!!
28 maggio 2007
Libro plaza
Torna il libro plaza, grazie ad un consiglio di Andrea:
Shantaram, di Gregory David Roberts. Ed. Neri e Pozza, 2003.
G. D. R. è nato a Melbourne nel 1952. Dal 72 al 75 è uno dei leader del movimento studentesco. Nel 77 compie la sua prima rapina con un'a pistola giocattolo. Catturato nel 78, viene condannato a 19 anni per una serie di rapine a mano armata; nello stesso anno scappa dal carcere di massima sicurezza di Pentridge. Vaga per anni per l'Australia come ricercato, vive in nove paesi differenti, ne attraversa quaranta, e nel 1982 è a Bombay, poi tra i combattenti mujaheddin in Afghanistan, dove viene ferito in azione e trasportato in Pakistan. Nel 1990 viene arrestato a Francoforte e recluso nel carcere di massima sicurezza di Preungesheim. Viene estradato in Australia, dopo due anni di confino e quattro di reclusione, scrive Shantaram, romanzo autobiografico i cui diritti di roproduzione cinematografica sono stati acquistati da Johnny Depp.
Romanzo spettacolare. totale.
Non manca niente: avventura, violenza, lotta, droga, armi, donne, amore, odio, ironia, religione, filosofia apparizioni di orsi e feste di matrimonio… in circa milleduecento pagine qualcuno potrebbe pensare essere inevitabile. Beh, non lo è. Soprattutto per come sono state scritte: come un fiume in piena, ma con una portata regolare, ordinata, con improvvise accelerazioni da sembrare inaspettate rapide incontrate dal kayak del lettore.
Parla della vita di Greg, appassionato studioso di filosofia e brillante attivista politico dell'università di Melbourne, che dopo aver perso moglie e figlia non può far altro che soffocare i propri ideali nell'eroina, andare in giro armato e strafatto in cerca di soldi, alcool e altra roba. Viene catturato ma riesce a fuggire dal carcere di Pentridge per evitare i dolci trattamenti dei secondini australiani. Dopo una latitanza in patria comincia a viaggiare in cerca di un luogo per lui, per la sua vita, ed arriva a Mumbay, dove conosce Prabu, il tassista che diverrà il suo migliore amico (tanto che gli darà il privilegio di andare al suo villaggio e conoscere la sua famiglia; proprio qui, la madre dell'amico-guida gli darò il nome di Shantaram, che in lingua Marathi significa "uomo della pace di Dio".
Comincia a conoscere la cultura indiana, la gente, i luoghi, quelli giusti e quelli no.
Incontra Karla, descritta così bella e fredda da togliere il fiato, far tremare le gambe e sudare.
Va a vivere in uno "slum", le baraccopoli di Mumbay, dove aprirà uno studio di medicina nella sua capanna grazie alle sue conoscenza infermieristiche.
Entra nella mafia di Bombay, per cui svolge diverse mansioni, dall'esattore al falsario, "un soldato di strada" fino ad essere arrestato e messo in carcere, il suo incubo, anzi, ancor più di quel che ricordava, tra topi e torture.
Qui mi fermo, per non dire troppo e non togliere nulla a chi si voglia addentrare nell'incredibile vita di questo gigante australiano, aggiungendo solo un paio di passi del libro.
"Gli indiani sono gli italiani d'Asia"... "gli italiani sono gli indiani d'Europa. Sia gli indiani sia gli italiani hanno bisogno di una Madonna: non possono fare a meno di una dea, anche se la religione gliela nega. Sia in India sia in Italia ogni uomo diventa un cantante quando e felice, e ogni donna una ballerina quando va a fare la spesa dietro casa. Per questi due popoli il cibo è musica nel corpo, e la musica cibo nel cuore. E le loro lingue... fanno d'ogni uomo un poeta e ammantano di bellezza anche la peggiore banalité. Sono nazioni in cui l'amore fa di un gangster un cavaliere e di una contadina una principessa, anche se solo per il breve istante in cui ti guardano negli occhi"
"Con la mano sinistra afferrai il mio uomo per il bordo per il bordo della canottiera, e lo tempestai di pugni con la destra. Il mio rivale ignorò la gragnola di pugni sulla testa, riuscì ad afferrarmi il collo e cominciò a strizzarlo. Avevo la gola stretta in una morsa, e sapevo che l'aria che mi restava nei polmoni avrebbe dovuto bastarmi finchè non fossi riuscito a far fuori il mio avversario. Spinsi disperatamente la mano destra verso il suo viso e gli ficcai un pollice nell'occhio.Volevo spingerglielo nel cervello, ma l'africano scansò la testa, e il pollice scivolò sul massiccio osso della tempia. Riuscii a riportare il pollice in posizione e cominciai a spingere finchè l'occhio schizzò fuori dall'orbita, e rimase a penzolare attaccato a dei fili sanguinanti. Allungai la mano per cercare di strapparglielo del tutto, o di ficcare il pollice nell'orbita vuota, ma l'africano allontanò la testa. L'occhio penzolava sulla guancia, e sferrai un pugno per cercare di spiaccicarlo.
Era un duro, e non cedeva. Strinse ancor più forte le mani attorno alla mia gola. Avevo il collo forte e muscoloso, ma sapevo che il mio avversario aveva la forza necessaria per uccidermi. Cercai la pistola che tenevo in tasca. Dovevo sparargli. Dovevo ammazzarlo, e non me ne importava nulla. Non avevo più l'aria nei polmoni, e il cervello cominciava a esplodermi in una serie di frattali colorati. Stavo morendo, e volevo ammazzarlo."
"il taxi si fermò fuori dallo slum. Gli ultimi bagliori del tramonto stavano svanendo e nel cielo pallido luccicavano le prime stelle. Come sospinte dalle ombre della sera, torme di bambini urlanti tornavano di corsa verso le baracche, dove i pennacchi di fumo dei fuochi delle cucine si alzavano tremolando nell'aria fresca.
-Il piano-, annunciò Johnny mentre camminava in fretta lungo i viottoli familiari, salutando con sorrisi e cenni del capo gli amici che incontravamo, -è di travestire l'orso-.
-La vedo male-, commentai dubbioso. –Mi pare di ricordare che Kano fosse piuttosto alto e robusto-.
-Abbiamo provato a mettergli un impermeabile e un cappello, e anche un ombrello appeso all'impermeabile, come gli impiegati che vanno in ufficio-.
-Era elegante?-
-Non tanto-, rispose Johnny senza la minima traccia di ironia. –Assomigliava ancora molto a un orso. Sembrava un orso con dei vestiti addosso-.
-Non mi dire-.
-Sì, perciò adesso il piano è di procurarci un grande abito, come quello che usano le musulmane in Afghanistan. Hai presente? Coprono tutto il corpo, ci sono solo dei piccoli buchi per gli occhi-"
Uno dei libri più belli ed appassionanti che ho letto, estremamente consigliato, qualsiasi sia il vostro genere letterario.
Spero che chi lo voglia leggere non si faccia intimorire dalla dimensione del tomo, milleduecento pagine (il motivo per il quale è più di un anno che penso se postarlo o meno) che si leggono d'un fiato.
Buona lettura.
Andrea.
G. D. R. è nato a Melbourne nel 1952. Dal 72 al 75 è uno dei leader del movimento studentesco. Nel 77 compie la sua prima rapina con un'a pistola giocattolo. Catturato nel 78, viene condannato a 19 anni per una serie di rapine a mano armata; nello stesso anno scappa dal carcere di massima sicurezza di Pentridge. Vaga per anni per l'Australia come ricercato, vive in nove paesi differenti, ne attraversa quaranta, e nel 1982 è a Bombay, poi tra i combattenti mujaheddin in Afghanistan, dove viene ferito in azione e trasportato in Pakistan. Nel 1990 viene arrestato a Francoforte e recluso nel carcere di massima sicurezza di Preungesheim. Viene estradato in Australia, dopo due anni di confino e quattro di reclusione, scrive Shantaram, romanzo autobiografico i cui diritti di roproduzione cinematografica sono stati acquistati da Johnny Depp.
Romanzo spettacolare. totale.
Non manca niente: avventura, violenza, lotta, droga, armi, donne, amore, odio, ironia, religione, filosofia apparizioni di orsi e feste di matrimonio… in circa milleduecento pagine qualcuno potrebbe pensare essere inevitabile. Beh, non lo è. Soprattutto per come sono state scritte: come un fiume in piena, ma con una portata regolare, ordinata, con improvvise accelerazioni da sembrare inaspettate rapide incontrate dal kayak del lettore.
Parla della vita di Greg, appassionato studioso di filosofia e brillante attivista politico dell'università di Melbourne, che dopo aver perso moglie e figlia non può far altro che soffocare i propri ideali nell'eroina, andare in giro armato e strafatto in cerca di soldi, alcool e altra roba. Viene catturato ma riesce a fuggire dal carcere di Pentridge per evitare i dolci trattamenti dei secondini australiani. Dopo una latitanza in patria comincia a viaggiare in cerca di un luogo per lui, per la sua vita, ed arriva a Mumbay, dove conosce Prabu, il tassista che diverrà il suo migliore amico (tanto che gli darà il privilegio di andare al suo villaggio e conoscere la sua famiglia; proprio qui, la madre dell'amico-guida gli darò il nome di Shantaram, che in lingua Marathi significa "uomo della pace di Dio".
Comincia a conoscere la cultura indiana, la gente, i luoghi, quelli giusti e quelli no.
Incontra Karla, descritta così bella e fredda da togliere il fiato, far tremare le gambe e sudare.
Va a vivere in uno "slum", le baraccopoli di Mumbay, dove aprirà uno studio di medicina nella sua capanna grazie alle sue conoscenza infermieristiche.
Entra nella mafia di Bombay, per cui svolge diverse mansioni, dall'esattore al falsario, "un soldato di strada" fino ad essere arrestato e messo in carcere, il suo incubo, anzi, ancor più di quel che ricordava, tra topi e torture.
Qui mi fermo, per non dire troppo e non togliere nulla a chi si voglia addentrare nell'incredibile vita di questo gigante australiano, aggiungendo solo un paio di passi del libro.
"Gli indiani sono gli italiani d'Asia"... "gli italiani sono gli indiani d'Europa. Sia gli indiani sia gli italiani hanno bisogno di una Madonna: non possono fare a meno di una dea, anche se la religione gliela nega. Sia in India sia in Italia ogni uomo diventa un cantante quando e felice, e ogni donna una ballerina quando va a fare la spesa dietro casa. Per questi due popoli il cibo è musica nel corpo, e la musica cibo nel cuore. E le loro lingue... fanno d'ogni uomo un poeta e ammantano di bellezza anche la peggiore banalité. Sono nazioni in cui l'amore fa di un gangster un cavaliere e di una contadina una principessa, anche se solo per il breve istante in cui ti guardano negli occhi"
"Con la mano sinistra afferrai il mio uomo per il bordo per il bordo della canottiera, e lo tempestai di pugni con la destra. Il mio rivale ignorò la gragnola di pugni sulla testa, riuscì ad afferrarmi il collo e cominciò a strizzarlo. Avevo la gola stretta in una morsa, e sapevo che l'aria che mi restava nei polmoni avrebbe dovuto bastarmi finchè non fossi riuscito a far fuori il mio avversario. Spinsi disperatamente la mano destra verso il suo viso e gli ficcai un pollice nell'occhio.Volevo spingerglielo nel cervello, ma l'africano scansò la testa, e il pollice scivolò sul massiccio osso della tempia. Riuscii a riportare il pollice in posizione e cominciai a spingere finchè l'occhio schizzò fuori dall'orbita, e rimase a penzolare attaccato a dei fili sanguinanti. Allungai la mano per cercare di strapparglielo del tutto, o di ficcare il pollice nell'orbita vuota, ma l'africano allontanò la testa. L'occhio penzolava sulla guancia, e sferrai un pugno per cercare di spiaccicarlo.
Era un duro, e non cedeva. Strinse ancor più forte le mani attorno alla mia gola. Avevo il collo forte e muscoloso, ma sapevo che il mio avversario aveva la forza necessaria per uccidermi. Cercai la pistola che tenevo in tasca. Dovevo sparargli. Dovevo ammazzarlo, e non me ne importava nulla. Non avevo più l'aria nei polmoni, e il cervello cominciava a esplodermi in una serie di frattali colorati. Stavo morendo, e volevo ammazzarlo."
"il taxi si fermò fuori dallo slum. Gli ultimi bagliori del tramonto stavano svanendo e nel cielo pallido luccicavano le prime stelle. Come sospinte dalle ombre della sera, torme di bambini urlanti tornavano di corsa verso le baracche, dove i pennacchi di fumo dei fuochi delle cucine si alzavano tremolando nell'aria fresca.
-Il piano-, annunciò Johnny mentre camminava in fretta lungo i viottoli familiari, salutando con sorrisi e cenni del capo gli amici che incontravamo, -è di travestire l'orso-.
-La vedo male-, commentai dubbioso. –Mi pare di ricordare che Kano fosse piuttosto alto e robusto-.
-Abbiamo provato a mettergli un impermeabile e un cappello, e anche un ombrello appeso all'impermeabile, come gli impiegati che vanno in ufficio-.
-Era elegante?-
-Non tanto-, rispose Johnny senza la minima traccia di ironia. –Assomigliava ancora molto a un orso. Sembrava un orso con dei vestiti addosso-.
-Non mi dire-.
-Sì, perciò adesso il piano è di procurarci un grande abito, come quello che usano le musulmane in Afghanistan. Hai presente? Coprono tutto il corpo, ci sono solo dei piccoli buchi per gli occhi-"
Uno dei libri più belli ed appassionanti che ho letto, estremamente consigliato, qualsiasi sia il vostro genere letterario.
Spero che chi lo voglia leggere non si faccia intimorire dalla dimensione del tomo, milleduecento pagine (il motivo per il quale è più di un anno che penso se postarlo o meno) che si leggono d'un fiato.
Buona lettura.
Andrea.
27 maggio 2007
25 maggio 2007
24 maggio 2007
Auguri
Philippe mi ha ricordato che oggi è il compleanno delle Hot-gemelle Simona e Chiara!
Chiunque abbia una bella foto hard è pregato di inviarla
Auguri!
Chiunque abbia una bella foto hard è pregato di inviarla
Auguri!
23 maggio 2007
22 maggio 2007
21 maggio 2007
Scatti da un compleanno...
15 maggio 2007
Buona settimana
Hola
anche questa settimana, come personaggio, abbiamo una grande protagonista della Grigliatona: Ele!
Per le foto, raccolta dalle foto di settimana scorsa.
non so di eventi speciali questa settimana... a parte la cena dei Lovers di sabato sera!!!
Avviso dagli amici del Pergo:
TRASFERTA DI NUORO del 27/05/2007
Chiunque volesse partecipare alla trasferta di Nuoro (auto + traghetto) si presenti tassativamente martedì prossimo alle 21.30 alla riunione presso il bar fiori. Verranno presi i nominativi e verrà fatto un biglietto cumulativo. Attraverso l'aiuto della cassa della sud e grazie ad un'offerta dell'agenzia si riuscirà ad avere un notevole sconto sul prezzo del traghetto (dai 100/120 € di listino dovremmo scendere a 60/70 €).Quindi si consiglia di non andare per i cazzi propri...... anche se la nostra cassa ne gioverebbe!!!!Per tutte le informazioni scrivete pure a info@curvasudpergo.it
Ciao a tutti
anche questa settimana, come personaggio, abbiamo una grande protagonista della Grigliatona: Ele!
Per le foto, raccolta dalle foto di settimana scorsa.
non so di eventi speciali questa settimana... a parte la cena dei Lovers di sabato sera!!!
Avviso dagli amici del Pergo:
TRASFERTA DI NUORO del 27/05/2007
Chiunque volesse partecipare alla trasferta di Nuoro (auto + traghetto) si presenti tassativamente martedì prossimo alle 21.30 alla riunione presso il bar fiori. Verranno presi i nominativi e verrà fatto un biglietto cumulativo. Attraverso l'aiuto della cassa della sud e grazie ad un'offerta dell'agenzia si riuscirà ad avere un notevole sconto sul prezzo del traghetto (dai 100/120 € di listino dovremmo scendere a 60/70 €).Quindi si consiglia di non andare per i cazzi propri...... anche se la nostra cassa ne gioverebbe!!!!Per tutte le informazioni scrivete pure a info@curvasudpergo.it
Ciao a tutti
14 maggio 2007
10 maggio 2007
09 maggio 2007
Buona settimana
Hola
dopo un lungo periodo di inattività, rieccoci con il consueto saluto.
Torna anche il personaggio della settimana, non potevo non mettere il Paglio, uno degli organizzatori della spettacolare Grigliatona!!! (nonchè grande protagonista con cadute e bevute)
Per le foto, scatti presi dagli ultimi post.
Aspetto con ansia le foto della super cena di sabato al Sunset
Grinta ragazzi!
Ciao a tutti
dopo un lungo periodo di inattività, rieccoci con il consueto saluto.
Torna anche il personaggio della settimana, non potevo non mettere il Paglio, uno degli organizzatori della spettacolare Grigliatona!!! (nonchè grande protagonista con cadute e bevute)
Per le foto, scatti presi dagli ultimi post.
Aspetto con ansia le foto della super cena di sabato al Sunset
Grinta ragazzi!
Ciao a tutti
08 maggio 2007
07 maggio 2007
05 maggio 2007
Grigliata 1 Maggio
Come ogni anno, la Festa dei lavoratori è occasione per organizzare una allegra grigliata in compagnia; questa edizione ha visto partecipare numerosi personaggi dello spettacolo:
Frodo Baggins
Frodo Baggins
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