Sabato 4 novembre si è tenuta la seconda edizione dello spettacolo teatrale dal titolo: "Sunset, il locale dell'impossibile".. la compagnia, il "Teatro dell'impossibile", ha dato nuovamente il meglio di sé; ecco una cronistoria, pasticciata ed annebbiata, della serata..
Megagrancaos, ma che roba de mat! Sunset, il locale del sole che ride, del buon vino e della sete che sale in sala; cameriera carina, esce piano dalla cucina, antipasto di coppa e crudo e un po'lenta la tipa... Avete sete? Certo, Cabernet e Nero D'avola, e al Diavolo la favola di chi dice che non ci sono più...

E' il tavolo del Barbiere, venuto apposta da Siviglia con il volo delle diciotto, per assaggiar il riso ai funghi poco cotto.... (ma quella camicia lì non sarà mica)... si è ben sbarbato con Gillette... blu

E chi non piace il formaggio è un griffino (clapclap) è un griffino (clapclap)... se non ci porti qualcos'altro da mangiare ci adIriamo e sarà guerra, anzi Guerini... mi Roccomando, niente scherzi...

nel frattempo numerosi schianti di bicchieri vuoti di Chianti... bottiglie sopraffine da trattare coi guanti, portacene altre 4 e non preoccuparti che i soldi veLidiamo: oggi è un giorno così... di Festa

Gli anni passano e qualche faccia è cambiata; qualcuno torna dopo qualche mese, è qui per l'amore, per le facce curiose che fa... per il giro del sangue, quello del vino... e la fiamma puttana.
Parte per la laguna con i capelli corti, e torna dopo pochi mesi con una chioma invidiabile: non ho ancora capito il Markingegno...

Si rivede il Capo dei Nerds...

e dei Nerds il capo...

.... e poi le solite facce...

Dopo cena va in scena lo spettacolo: rappresentazione de "Decameron" di
Boccaccio...




... dove l'attore protagonista è davvero inimitabile...
Qualcuno ci prova...


.... ma non è la stessa cosa...

Megagrancaos, ma che roba de mat! Arriva un tempo in cui non sai nemmeno come girare certe foto... c'è uno orizzontale, facile... "Personaggio politico di spicco della Plaza" Risposta :"Il presidente!"

E' tutto onirico, un sogno psico indotto dal dio Chianti, vedo un De Chirico, è sempre colpa manifesta di quei bicchieri vuoti.. lì davanti... e i tuoi neuroni giocano a palla mentre si balla, e nel mezzo liquido cercano di stare a galla... mentre un tipo ha rotto la ualla.

Rifletto sul momento e mi vien da dire che "mè tucat imparà che la roda la gira e che ogni tant se stravaca èl bicier dela bira,
tra fùrtùna e scarogna, gh'è una corda che tira, e quant che'l Diaul el pica, el ciapa la mira!"
Alla fine della serata, seguiamo il consiglio di un giornalista sportivo, e tra una Caressa ed un brindisi, ci abbracciamo forte e vogliamoci tanto bene... perchè stasera ci siamo stati... tutti e più che mai! Giù il sipario... applausi...
